Lo spionaggi on el film Fuori Controllo
In un film come Fuori Controllo con Mel Gibson, ci viene mostrato lo spionaggio industriale: uomini e donne che si sentono spiati nella loro vita quotidiana, ma che non sono in grado di dimostrarlo perché non hanno le prove e sono spiati discretamente.
Mi sono sempre chiesto che effetto doveva fare avere quel tipo di momenti:
- il fatto di essere costantemente sorvegliato, come per esempio il vostro telefono con l’applicazione mSpy
- localizzatore cellulari
- il fatto di non potere passeggiare per stradasenzavoltarsi per guardare chi c’è dietro
- il fatto a diffidare di tutti coloroche ci circondano e non riuscire a fidarsi di nessuno
Non c’è bisogno di essere spiato per sentirsi sorvegliato nella vita
A volte mi sono chiesto stupidamente se in ogni caso, con o senzalo spyware mSpy, con o senza spiare, potessimo davvero fidarci delle persone. Dopo tutto, tutti almeno una volta nella nostra vita siamo stati traditi da qualcuno che ci è stato vicino. Siamo tutti arrivati alla conclusione, più o meno su vasta scala, che l’uomo è un lupo per l’uomo e che la malvagità è la caratteristica comune di tutti i popoli di questo mondo.
Certamente non bisognafare un quadrotropponerodellasituazione, ma dobbiamo anche essererealistici. Per saperecome vienevistolospionaggio, non servenecessariamentechesiamospiatinoistessi: bisognasemplicementeessereconsapevolidi chi ci staintornoe saperedareun’immagine di séche non sianecessariamentequella di noistessinelnostrointimo.
Fidarsi o no
Perché dopotutto, se mostrassimo il nostroverovolto, le personechecisono vicinenon ne approfitterebbero percolpirci?
- Non trarrebberoalcunbeneficio dal nostropuntodebole per farci del male o carpirequellochevogliono?
- Non ci farebberodel male per il semplicepiacere di vedercisoffrire, e perché diconocheci sono solo lorochemeritano di soffrire ?
Un giorno qualcuno mi ha detto che nella vita ci si può fidare solo della nostra famiglia. E voi, cosa ne pensate?