Mi ricordo che la mia ex-moglie aveva cercato di farmi ubriacare per spiare quello che facevo e per sapere tutto della mia doppia vita.
Ricordo quel giorno come se fosse ieri: lei aveva preparato una cena romantica a casa, a base del mio champagne preferito, lo champagne Lanson de Reims (Francia), invecchiato e secco. Lungi da me l’intento di fare pubblicità all’alcol e vorrei sottolineare che l’abuso di alcol è pericoloso per la salute. Ma questo peccatuccio, la mia ex-moglie l’aveva un ben memorizzato ed aveva tentato di utilizzarlo per farmi parlare.
Cercava semplicemente di sapere se avevo un’amante. Dopo avermi fatto ubricare di champagne, mi parlava con la sua voce smielata, facendomi domande del genere :
- “Lei ti fa le coccole meglio di me?”
- “Vi chiamate con dei soprannomi?”
- “Dove vi incontrate ?”
- “Lei è migliore di me ?”
Lei insisteva e da parte mia, avendo la testa tra le nuvole, non riuscivo a concentrarmi né a resistere. Eppure, ho resistito davvero, non si sa come.
Al contrario, se queste antiche tecniche non riescono a svelare la verità, un software spia come mSpy si installa nei telefoni cellulari e riferisce fedelmente tutte le attività telefoniche di una persona. Due precisazioni su questo:
- Bisogna che il telefono sia connesso a internet
- Affinché questa installazione sia legale, si dovrebbe chiedere all’utente l’autorizzazione per potere essere controllato.
Dopo tutto, lo champagne è stato utilizzato dalla mia ex-moglie nello stesso modo di uno strumento come gli altri: se n’è servita per arrivare alla verità come gli altri usano mezzi più o meno simili.
Quello che le interessava era di rivelare l’altro lato della mia personalità. Con mSpy, quando si conoscono gli orari delle comunicazioni, i nomi delle persone con cui parla, gli sms che scambia o ancora la sua posizione GPS, è difficile non diventare intimi con lui.
Ciò non toglie il fatto che uno champagne è sempre molto più piacevole di un’applicazione telefonica…