E’ buffo come un semplice software in un telefono cellulare possa fare la differenza.
Venerdì scorso, ho installato mSpy nel mio smartphone: alcuni lo chiamano ‘spyware’, ma in realtà può perfettamente essere usato come controllo parentale, o backup, poiché questa applicazione salva i miei sms, le mie chiamate, gli orari delle chiamate, rileva le posizioni e mi permette anche di bloccare il telefono se me lo rubano. In breve mSpy è un centro di controllo per smartphone.
Venerdì, dunque lo installo sul mio nuovo Samsung Galaxy (funziona anche su un iPhone con jailbreak).
Sabato pomeriggio vado alla mia partita di calcio e lascio il mio smartphone in borsa nello spogliatoio del campo.
Sabato alle 18, dopo la mia partita in cui ho vinto 4-1, faccio la mia doccia collettiva, mi vesto e recupero il mio zaino. Quando lo apro mi rendo conto che il mio smartphone è scomparso!
La mia ragazza, un po’ sconvolta, mi ha detto di andare subito dalla polizia per denunciare il furto. Le ho detto: “Non ti preoccupare, torniamo a casa e sono sicuro che riuscirò per localizzare il mio telefono”. E infatti, sono andato sul mio account mSpy (è possibile accedervi online). Dalla mia interfaccia ho bloccato tutte le applicazioni nel telefono (nel caso in cui il ladro lo volesse utilizzare) e ho guardato dove si trova: sono riuscito a fare tutto il tragitto all’indietro e mi sono reso conto che l’avevano buttato a 500 metri dallo stadio di calcio.
Me l’avevano realmente rubato? Sono io che l’ho perso mentre andavo a fare la partita? Comunque mSpy mi ha aiutato questa volta. Grazie.