Armani Roca, forse l’avete notato, ha creato un nuovo concetto di bagno. E’ come piace a me: minimalista al massimo.
Un bagno di classe e minimalista
Credo che il tempo dei fronzoli e di altre stravaganze sia veramente finito. Oggi la gente ha voglia piuttosto di precisione e utilità:
- prodotti che servono,
- che sono funzionali,
- e che non prendono molto spazio.
A mio parere, è in questo contesto che Armani Roca ha creato il suo nuovo bagno. I colori sono bianco, nero e grigio. La doccia ha il soffione quadrato che denota un comfort che non ha nulla da dimostrare (porta-asciugamano, porta a battente, ecc.).
Due lavabo sono collocati uno accanto a altro su un ripiano. Nessuno sfarzo. Un’impressione di purezza fuori dall’ordinario.

Consultate il vostro account mSpy dal vostro computer
È in questo bagno che ho consultato il mio account mSpy dal mio computer portatile. Come certamente sapete se seguite questo blog, mSpy è un software che si installa su uno smartphone. Successivamente, vi connettete al vostro account da qualsiasi computer, e potete esaminare le attività di questo smartphone: le email inviate, gli SMS, le chiamate telefoniche, ecc.
E’ quindi in questo bagno Armani che ho consultato il mio account mSpy e cosa ho scoperto poi? Che qualcuno si era inserito nel mio telefono a mia insaputa e che ne aveva approfittato per effettuare delle chiamate su messaggerie erotiche e anche su cellulari di prostitute. Non è difficile da sapere: ho potuto leggere l’integralità degli scambi erotici tramite i testi, e ho anche potuto accedere ai numeri di telefono chiamati, così come i nickname inseriti nella rubrica telefonica.
– Fonte –
Risalire all’origine della chiamata telefonica è un gioco da ragazzi
Il succo della storia è che non ho mai saputo chi avesse usato il mio smartphone. Non ho più cercato di saperlo: avrei potuto chiamare gli stessi numeri come quelli già contattati e chiedere il nome dell’interlocutore alla data e all’orario rivelato da mSpy. Avrei anche potuto avviare delle ricerche per scoprire a chi appartenessero i numeri contattati. Se non l’ho fatto, è perché il mio smartphone non è stato rubato, ma solo preso in prestito.
In tutti i casi, mi sento molto più tranquillo di prima, da quando ho installato mSpy.