La violenza domestica è un’accusa comune sollevata nel diritto di famiglia, ma la definizione di violenza domestica è spesso limitata alla violenza fisica, il che può creare confusione.
La violenza psicologica è più comune nei matrimoni che finiscono con un divorzio, ed è meno probabile che l’autore della violenza sia il marito, come alcuni potrebbero credere.
Alcuni studi suggeriscono che fino al 40% delle violenze domestiche è commesso contro il marito, ma questa cifra è difficile da definire poiché gli uomini sono meno propensi a denunciare la violenza o a farsi avanti per imbarazzo, paura o incertezza di essere creduti.
La maggior parte degli uomini non sa cosa si intende per violenza o quando sono vittime
Potrebbero credere che “fa parte del matrimonio” quando in realtà sono vittime di un comportamento emotivamente violento.
Per affrontare il problema, i mariti devono sapere cosa aspettarsi. Ecco 10 indizi che indicano che potreste essere vittime di un matrimonio violento.
1. Abusi verbali, sminuimenti, umiliazioni o insulti davanti agli amici o alla famiglia
Abbattervi o aggredirvi verbalmente davanti ai vostri amici o familiari è il primo segnale che il vostro partner non vi rispetta ed è pronto a farlo sapere agli altri attaccandovi verbalmente o abbattendovi davanti a loro.
Questo va di pari passo con il tentativo di isolarvi dagli amici e dalla famiglia per impedire a chi vi è vicino di riconoscere i cambiamenti che probabilmente stanno avvenendo in voi.
2. Possesso, gelosia, molestie con accuse di infedeltà
La donna violenta sarà probabilmente molto possessiva nei confronti del vostro tempo e della vostra attenzione e vi accuserà di trascurare la vostra famiglia a scapito dei vostri amici o parenti. State attenti anche alle accuse di infedeltà.
Sappiate che quando qualcuno vi accusa di qualcosa, molto probabilmente è colpevole. Le persone oneste tendono a pensare che anche gli altri lo siano, mentre le persone colpevoli tendono a pensare che anche tutti quelli che le circondano lo siano.
3. Controllate il vostro andirivieni e le persone con cui vi frequentate, isolatevi dagli amici e dalla famiglia.
“Ho bisogno di te a casa perché ho mal di testa”.
Questo può essere vero, e può essere un motivo per non incontrare un amico al ritorno dal lavoro, ma se accade costantemente, può essere un segno di un tentativo di isolarsi e controllare il proprio tempo e la propria attenzione.
Quando si è un marito che lavora, si hanno poche occasioni per legare e passare del tempo con gli amici, e spesso capita :
- davanti a un caffè al mattino,
- a pranzo durante la giornata,
- all’happy hour dopo il lavoro,
- o forse sul campo da golf.
Se vostra moglie sembra creare costantemente motivi per farvi rinunciare a questi momenti o vi fa sentire in colpa quando tornate a casa a causa di queste visite, probabilmente siete in presenza di un coniuge violento.
4. Controllare il modo in cui spendete i soldi o non rispettare deliberatamente i vostri obblighi comuni
Non è insolito che uno dei due coniugi tenga il libretto degli assegni e paghi le bollette, ma in una casa violenta questo può essere un’opportunità per la moglie violenta di prendere il controllo invece di tenere un budget.
Se non vi occupate del negozio, non sapete cosa fanno i dipendenti, e lo stesso vale per la vostra casa.
La moglie violenta può incolparvi di non fornire cibo a sufficienza quando le sue spese sono ben lontane da quelle preventivate e vi mette sempre più sotto pressione perché produciate. E quando non riuscite a produrre abbastanza per andare avanti, fate riferimento al punto 1 per scoprire cosa vi aspetta.
5. Fare false accuse su di voi ai suoi amici, ai vostri, al suo datore di lavoro o alla polizia, o trovare modi per isolarvi e manipolarvi
Le fidanzate sono fidanzate. La donna violenta probabilmente vi darà l’impressione di mettere i suoi amici davanti a voi, e probabilmente è così.
Allo stesso tempo, limita la tua possibilità di vedere i tuoi amici e si aspetta che tu assecondi la sua agenda sociale. Può parlare male di voi ai suoi amici che si preoccupano poco di voi e confermano la sua visione di una vita terribile nella casa che occupa, mentre vi lascia a occuparvi dei bambini mentre lei persegue la sua vita fuori casa.
6. Minaccia di lasciarvi e di impedirvi di vedere i vostri figli
Questa situazione è piuttosto comune nelle case in cui l’abuso psicologico è molto diffuso.
Le madri hanno acquisito l’idea di avere il sopravvento quando si tratta dei loro figli. Sanno che, anche se la nostra società è diventata molto progressista e i padri dedicano molto tempo alla cura dei figli, la madre ha ancora il sopravvento in un tribunale familiare. La moglie violenta non esita a usare quest’arma contro il marito.
“Lasciami e mi prendo i bambini e sarai fortunato quando li vedrai”.
È un’affermazione potente per un marito che affronta il trauma di un matrimonio emotivamente violento e funziona bene per tenere un marito legato al matrimonio a causa dei figli.
7. Trattare l’uomo come un bambino o un servo
“Non fai mai niente di buono” .
“Sei un vero sciattone” .
“Devo controllare il tuo lavoro, altrimenti potrebbe essere fatto male” .
Questi possono essere commenti che sentite regolarmente nel vostro matrimonio e possono essere un segno di una relazione abusiva.
Se il marito dicesse alla moglie: “Non sai fare nulla di buono”. questo sarebbe chiaramente una prova di abuso, quindi perché dovrebbe essere diverso se venisse dalla moglie?
Trattare un coniuge con tale mancanza di rispetto è un segno di abuso. Lo stesso vale per pretendere che il coniuge che lavora faccia i lavori domestici quando il coniuge che non lavora è stato a casa tutto il giorno.
Un coniuge che non lavora e che attacca il coniuge che lavora per non aver lavato i piatti quel giorno o per non aver fatto abbastanza in casa appena tornato da una giornata di lavoro, è un caso di abuso emotivo. Riconoscetelo per quello che è.
8. Far sentire l’uomo come se fosse pazzo
Ci sono alcune tattiche di manipolazione più potenti, come convincere l’uomo che è pazzo e che i problemi del matrimonio sono interamente colpa sua.
I mariti ipersensibili sono inclini ad essere attaccati in questo modo e possono soccombere credendo di essere la causa dei problemi del matrimonio, di non fare abbastanza o di avere un problema di salute mentale.
Prestate attenzione a ciò che vostra moglie vi dice e riconoscetelo per quello che è. Abuso.
9. Far sentire l’uomo in colpa
Questo punto va di pari passo con il precedente. Attaccare qualcuno come pazzo, inetto o incapace fa sentire l’uomo in colpa per tutti i problemi del mondo di sua moglie.
Infatti, se vostra moglie vi ha mai detto che siete la causa dei suoi problemi, sta abusando emotivamente.
10. Negare l’affetto
La cosa più facile da fare per una donna violenta è rifiutare l’affetto. Se nega ingiustificatamente l’affetto per punire l’uomo, sta dando prova di abuso emotivo (leggi: Come combattere la gelosia ?).
Riassunto dei segni di un coniuge violento |
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1. Comportamento dominante
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2. Abuso verbale e psicologico
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3. Violenza fisicaLa violenza fisica, che va dalla brutalità ai comportamenti aggressivi come colpire o danneggiare le proprietà, indica un clima di relazione tossica. |
4. Gelosia estrema
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5. Reazioni irrazionaliLe reazioni sproporzionate agli errori e la difficoltà a perdonare sono segni di un comportamento abusivo. |
6. Instillare paura e manipolazione
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Come affrontare una donna violenta: 7 modi
Affrontare una donna violenta può essere una situazione complessa e difficile. Ecco 7 modi pratici e realistici per affrontare questa difficile situazione.
1. Riconoscere la violenza
Il primo passo è riconoscere di essere in una relazione di abuso.
Molte persone in situazioni di abuso minimizzano la gravità dell’abuso o si colpevolizzano. Capite che meritate di essere trattati con rispetto e gentilezza.
2. Cercare sostegno
Rivolgetevi ad amici e familiari fidati e fate loro sapere cosa state passando.
Non dovete affrontare tutto questo da soli, e condividere le vostre esperienze può darvi sostegno emotivo e prospettiva.
3. Tenere un registro degli abusi
Tenete un registro degli episodi di abuso, con date, orari e descrizioni di ciò che è accaduto.
Questa documentazione può essere preziosa se decidete di coinvolgere le forze dell’ordine o di chiedere protezione legale.
4. Sviluppare un piano di sicurezza
Sviluppate un piano per garantire la vostra sicurezza, soprattutto se temete un pericolo immediato.
- Ciò può comportare l’identificazione di luoghi sicuri
- stabilire una parola in codice con amici o familiari fidati
- preparare una borsa con gli oggetti essenziali nel caso in cui si debba partire rapidamente
5. Parlare con un professionista
Considerate la possibilità di parlare con un terapeuta o un consulente specializzato in violenza domestica.
- Può aiutarvi a gestire i vostri sentimenti
- prendere decisioni informate
- e darvi consigli su come affrontare la violenza
4. Contattare una linea di assistenza per la violenza domestica
Contattate una linea di assistenza locale o nazionale per ottenere consigli, risorse e sostegno in modo confidenziale. Il servizio può mettervi in contatto con organizzazioni che possono aiutarvi.
5. Comprendere le opzioni legali
Se pensate che la vostra sicurezza sia a rischio, rivolgetevi a un avvocato o a un’organizzazione di assistenza legale per esplorare le vostre opzioni, come ottenere un ordine restrittivo o chiedere il divorzio.
La tutela legale può essere fondamentale in situazioni di abuso.
6. Stabilite dei limiti
Se non siete pronti a porre fine alla relazione o state cercando di risolverla, stabilite dei limiti chiari con vostra moglie.
Comunicate le vostre aspettative di comportamento rispettoso e siate pronti a farle rispettare se necessario.
7. Considerare una terapia o una consulenza insieme
Se entrambe le parti sono d’accordo, la terapia o la consulenza di coppia con un terapeuta qualificato può essere un modo per affrontare ed eventualmente risolvere i problemi della relazione.
Attenzione: è consigliabile intraprenderla solo se è sicura e se entrambe le parti si impegnano a cambiare.
Qual è la differenza tra abuso mentale e abuso psicologico?
Molte persone non comprendono le differenze fondamentali tra abuso mentale e abuso psicologico.
Abuso emotivo
L’abuso mentale, noto anche come abuso psicologico, è una lenta erosione dell’autostima e del benessere mentale. Si verifica quando qualcuno mina costantemente la fiducia e l’autostima utilizzando tattiche manipolative.
- Per esempio, può fare dei giochi mentali
- farti dubitare del tuo giudizio
- o criticarvi costantemente per farvi sentire inutili
L’abuso mentale spesso vi lascia confusi, ansiosi ed emotivamente svuotati, come se steste camminando su gusci d’uovo. È come se si cercasse costantemente di soddisfare standard impossibili e si avesse la sensazione di fallire sempre, il che può essere estremamente dannoso per la salute mentale.
Abuso emotivo
L’abuso emotivo si verifica quando qualcuno usa parole, azioni o comportamenti per controllare e manipolare i vostri sentimenti.
È come avere una relazione in cui i vostri sentimenti sono tenuti in ostaggio. Per esempio, può mettervi in difficoltà, chiamarvi per nome o farvi sentire sempre in colpa.
Gli abusanti spesso vi isolano dagli amici e dalla famiglia, facendovi sentire soli e dipendenti da loro. È come una montagna russa di alti e bassi, in cui si possono vivere momenti di amore e affetto mescolati a momenti di estrema tensione e paura.
L’abuso emotivo può lasciare profonde cicatrici emotive e far dubitare del proprio valore, per questo è importante cercare sostegno e aiuto per guarire.
- Abuso di alcol
- gelosia
- malattia mentale
- diminuzione fisica
- e la breve durata della relazione sono tutti associati a un rischio maggiore di essere vittima di violenza domestica
Avocare se stessi
Anche se può essere scoraggiante vedere e subire abusi da parte del partner, è necessario agire per conto proprio. Stabilite dei limiti alle cose o alle azioni che volete o non volete accettare da vostra moglie. Assicuratevi di dirle cosa è accettabile e cosa no quando parla con voi o di voi.
- Fatele sapere, senza mezzi termini, se non volete che vi metta in difficoltà
- Che sminuisce la vostra intelligenza
- o il vostro carattere
Nel caso in cui lei oltrepassi i limiti e vi insulti maleducatamente, dovrete creare una sorta di spazio tra voi due. Alzatevi e andate via, e ditele che ogni volta che vi dice qualcosa di offensivo non lo tollererete.
In nessun caso dovreste continuare a fare la vittima in una relazione dopo aver identificato i segnali di una donna violenta
Naturalmente, tutte queste misure potrebbero non essere efficaci. La moglie violenta potrebbe diventare più aggressiva. Se si comporta in questo modo e si rifiuta di rispettarvi, è meglio separarsi definitivamente.
Vivere in un matrimonio tossico con una moglie violenta non vi farà bene.
Conclusione
Se siete vittime di violenza domestica, potete trovare aiuto. Contatta questa piattaforma nazionale contro la violenza domestica, oppure rivolgiti a un avvocato per discutere le tue opzioni.
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