Ho già accennato qui il mio soggiorno in Cina e la mia avventura in un cottage completamente ecologico, in legno, in cima agli alberi.

La scorsa settimana, si avvicinava la fine del mio soggiorno dato che dovevo ritornare in Italia pochi giorni dopo. Essendo in Cina per un viaggio d’affari, mi sono ritrovato nell’enorme casa di Johnnie Walker a Shanghai: un lussuoso palazzo, pieno di oro e vetro, dove gli imprenditori cinesi vengono a gustare tranquillamente il whisky e il cognac.
Il lusso di questa casa si fonda sul suo spazio: quando per tutta la vostra vita vi siete fatti ‘piccoli’ o quando vi siete costantemente chiusi in piccoli appartamenti con vostra moglie e i vostri figli, vi rendete conto quanto lo spazio sia un lusso, un desiderio, una ricchezza. Questo palazzo rappresenta questo tipo di ricchezza: immensi parquets, vetrate in cui c’è solo il vostro riflesso, spaziose sale dove potete sorseggiare il vostro bicchiere su un tavolo per quattro.
Intorno a me ricchi imprenditori cinesi. Io: un semplice europeo, con la pelle bianca, lontano dall’essere ricchissimo. Eppure…
Eppure, avevo il mio smartphone con il quale mi collego sempre a internet. Sono andato sul sito di mSpy, un’applicazione di telefonia mobile che si installa facilmente su un telefono cellulare, senza farsi notare. Con il suo consenso, avevo installato mSpy sullo smartphone della mia ragazza, che doveva essere a Parigi. In questo modo, tramite la connessione a internet, posso sapere in tempo reale tutti i dati dal suo telefono cellulare:
- dove si trova il dispositivo mobile della mia donna, nella vita quotidiana
- chi chiama al telefono
- leggere a distanza gli SMS che scambia
- ciò che fotografa con il suo dispositivo
- anche le sue email e la cronologia internet
- insomma, posso divertirmi a giocare con lei a fare la spia.

Mentre gli imprenditori sorseggiavano il loro whisky un po’ tristi, io ho consultato il mio account mSpy dal mio smartphone, e sono stato in grado di individuare il suo cellulare. Che sorpresa quando ho capito che la mia cara si trovava a Shanghai e che stava per venire al mio incontro. Pochi minuti dopo, lei mi ha raggiunto in questo palazzo altolocato in mezzo agli imprenditori cinesi. Lei voleva farmi una sorpresa: i grandi capi cinesi hanno riso, perché ho detto loro che da tempo lei si trovava nelle vicinanze e certamente mi stava cercando.
Si era preoccupata per me ed aveva voluto raggiungermi a Shanghai. In fin dei conti, abbiamo finito il mio soggiorno come dei veri turisti, trascorrendo del tempo insieme in una città che abbiamo scoperto con tutte le sue ricchezze e le sue stranezze.